• Benvenuto su consound.it
  • Chiamaci al +39 329 6970709

RECENSIONE Wiim Pro

Pubblicato il: 10/02/2024 17:10:07, nella sezione Recensioni

Si fa tanto parlare ultimamente dei prodotti WiiM e del loro eccellente rapporto qualità prezzo. Abbiamo quindi deciso di testare nello showroom Consound uno streamer/dac/pre e un amplificatore integrato completo di streamer e dac di tale marchio.

Il Prof. si è dedicato all’ascolto del modello senza amplificazione nella versione più accessibile e seguono i suoi commenti in merito che ricalcano quanto già pubblicato nella video prova presente sul canale you tube Consound.


                        Recensione del Prof.

Abbiamo potuto ascoltare abbastanza lungamente e in modo approfondito lo streamer con convertitore della ditta americana WiiM, modello Pro, che di listino costa ben 189 (centoottantanve) Euro. Per dettagli sul resto dell’impianto e locale di ascolto si vedano le note al termine di questo testo.

Ascolti effettuati a metà settembre, con clima assai vario ma tendente al piovoso, freddo e umido.

La macchina ci è arrivata nuova e sigillata, quindi il nostro è stato il primissimo ascolto. Non abbiamo peraltro notato variazioni particolari nel suono, anche dopo diverse ore di ascolto.


Commenti di tipo soltanto “pratico” sullo streamer.

Un apparecchio di dimensioni minime ma di aspetto gradevole (estetica vagamente alla Apple ma di colore nero), e di fascia di prezzo veramente minima. La prima cosa che mi sento di apprezzare è la app di controllo proprietaria, che si scarica gratuitamente, funziona subito e bene, permette di gestire la libreria musicale anche tramite Roon (se si è pagato il relativo abbonamento), e permette di applicare al segnale digitale dei filtri DSP semplici ma efficaci: in certi ambienti di ascolto possono veramente trasformare la fruizione degli album. Non è una app super sofisticata e non fornisce particolari informazioni su album, artisti eccetera, ma si limita a gestire la libreria musicale piuttosto che i servizi internet a pagamento, e funziona benone, tutta compresa nel piccolissimo prezzo di acquisto.

L’apparecchio si collega alla rete elettrica col suo alimentatore esterno (ahimè; ma viste le dimensioni del Pro c’era poco altro da fare) e non ha interruttore di accensione. Si accende automaticamente e resta sempre acceso, cosa che a me tutto sommato piace poco. Si collega alla rete informatica o via cavo LAN o via wireless (noi abbiamo utilizzato solo il cavo LAN e consigliamo di seguire sempre questa strada, se possibile, sia per evitare difficoltà e/o problemi di connessione sia per garantirsi un ascolto stabile e corretto della musica). È un pochino carente sul fronte delle uscite digitali, se lo si vuole usare come streamer puro: soltanto una coassiale e una ottica. Essendo fornito di DAC interno, che gestisce file PCM fino a 192/24, possiede anche una uscita analogica per cavi RCA, abbastanza povera ma adeguata alla classe di prezzo. Poi possiede anche un ingresso RCA e un ingresso digitale ottico. Come dico, è una macchina semplice da utilizzare sia come streamer puro che come streamer con DAC, e non ci ha dato difficoltà alcuna in alcuna circostanza. Anche l’utilizzo del DSP interno risulta intuitivo; se il proprio locale di ascolto presenta risonanze in bassa frequenza e si sono potute misurare le frequenze fastidiose (nota di Stefano: l’aspetto della rilevazione è fondamentale, come pura la scelta della campanatura sulle frequenze identificate) questo DSP vi risolverà i problemi in modo perfetto, anche se limitandosi a sole 4 frequenze (nota di Stefano: al momento della pubblicazione di questa recensione un upgrade del software ha portato tali frequenze al numero di 10). Se ben ricordo il software permette anche una taratura automatica del DSP, ma né ho studiato come essa sia implementata né tantomeno l’ho utilizzata nel nostro locale di ascolto peraltro piuttosto trattato di suo in modo meccanico. In realtà abbiamo effettuato tutti gli ascolti senza alcun DSP, in modo da poter confrontare fra loro ad armi pari le prestazioni di diversi streamer e di diversi DAC. Insomma: sul fronte dell’utilizzo non ci sentiamo di sollevare contestazioni di sorta.


Impressioni generali sul suono dell'impianto nel locale d'ascolto.

Abbiamo iniziato ad ascoltare il WiiM Pro come streamer integrato, utilizzando soltanto files della nostra libreria musicale. A dirla tutta il suono che abbiamo ascoltato ci ha sulle prime fatto commentare che per questo prezzo sarebbe stato difficile ottenere un suono proprio audiophile. Un suono corretto, con una discreta scena acustica ma relativamente povero, un pochino spento, direi quasi “fangoso”. Abbiamo quindi subito cercato di capire se ci fosse un anello debole nella catena, e per prima cosa abbiamo escluso il DAC interno del WiiM uscendo in coassiale verso un DAC esterno di categoria decisamente superiore. A questo punto siamo rimasti abbastanza stupefatti al contrario: questo streamer suona veramente bene. Scomparse le fangosità, scomparsa ogni tristezza: un suono ricco e dettagliato, quasi brillante, con una bella scena acustica e un ottimo impatto. A quanto pare il DAC di cui è equipaggiato il WiiM Pro deve essere considerato come uno strumento di riserva, di emergenza, una specie di muletto quando non si ha niente di meglio a disposizione (oppure quando il budget è assolutamente limitato a meno di 200 Euro per streamer e DAC). Ma lo streamer è assolutamente superiore a quanto ci si possa aspettare dal costo dell’apparecchio. Solo confrontando il WiiM Pro con un’altra macchina integrata dal costo decisamente superiore abbiamo potuto valutare con obiettività i limiti dello streamer WiiM: la macchina più costosa offriva maggior musicalità, minor sensazione di suono artificiale. Ma non differenze eclatanti, bensì soltanto sfumature. Il risultato migliore l’abbiamo ottenuto utilizzando lo streamer più costoso accoppiato col DAC esterno che avevamo già connesso in precedenza al WiiM, ma qui si va sui 2500 Euro di costo per la coppia di apparecchi, e il confronto diventa praticamente improponibile. La differenza di suono, comunque, rimane decisamente inferiore alla differenza di prezzo. E se il resto della catena audio non è troppo virata verso l’aggressivo, ma anzi risulta morbida e pastosa, probabilmente si potrà ottenere un equilibrio sonoro apprezzabilissimo, con questo streamer.

Conclusioni.

Suggeriamo di utilizzare questo apparecchio come streamer puro, se il budget permette l’acquisto di un DAC separato. Una validissima alternativa, che pure abbiamo ascoltato con molta soddisfazione, potrebbe consistere nell’accoppiare il WiiM Pro con il DAC talvolta presente in certi amplificatori integrati moderni anche di costo non elevato (e ce ne vengono in mente diversi di cui abbiamo già parlato in passato). Un apparecchio che, per la sezione streamer, vale molto più del prezzo a cui viene proposto, e che per questa ragione temiamo che prima o poi, sulla scia di quanto dirà il mercato, verrà sottoposto a ritocchi al rialzo. Nonostante il prezzo contenuto, questo ci è parso un prodotto solido e affidabile sia nell’hardware che nel software, e questa è cosa non proprio garantita, in questo ambito. Consigliatissimo un ascolto se il budget indirizza verso questa fascia di prezzi.

______________________________________________________________________

Impianto audio formato da:

• Streamer 3DLab NanoPlayer Sonata V5 come apparecchio di confronto;

• convertitore DAC Merason Frerot e DAC integrato dell’Audiolab 6000 per confronto, oltre al DAC interno del Wiim Pro;

• cavi coassiali MIT SL

• cavo di segnale da convertitore a integrato Thender

• amplificatore integrato Audiolab 6000 e Devialet 220;

• cavi di potenza Woodson/Zen in argento;

• diffusori Triangle Delta

Locale d'ascolto a piano terra con pareti in muratura, pavimento su terra, dimensioni 8x4.5x3 circa, fortemente trattato con DAAD, Tube Traps e altri pannelli diffusori/assorbenti a soffitto. Acustica del locale in generale (ossia un po' con tutti gli impianti che mi è capitato di ascoltarci) tendente all'asciutto e arioso con un problema di risonanze modali attorno ai 100 Hz.

Diffusori collocati a circa un quarto della lunghezza della stanza, a circa 1.5 metri dalla posizione di ascolto e a circa 80 cm dalle pareti laterali. Decisamente orientati verso il punto di ascolto.

                     Note integrative di Stefano.

In linea di massima mi sento di confermare praticamente tutto quello che il Prof. ha descritto pur precisando che, a mio avviso, il suono ottenuto dallo streamer integrato, correttamente interfacciato, è accettabile anche in ambito hi-fi e, considerato il prezzo inferiore ai 200€, ci si può certamente considerare estremamente soddisfatti del risultato. La differenza con macchine integrate costose è evidente (ribadisco, utilizzando lo streamer con il suo dac interno) eppure sono persuaso che fuori dal nostro mondo, la stragrande maggioranza delle persona forse non giustificherebbe una spesa n volte superiore.

Invece è impressionante che lo streamer 3DLab Sonata (1290€ di listino in versione streamer puro e 1490€ per la versione dotata di di dac) utilizzato a confronto esclusivamente come streamer puro (quindi utilizzando per entrambe le macchine lo stesso cavo e lo stesso convertitore esterno di qualità, precisamente un Merason Frerot) si sia dimostrato superiore per fluidità e mancanza di artefatti in modo percepibile ma abbastanza marginale (sfruttando una connessione più consona tra quelle offerte dalla macchina più costosa, il gap probabilmente aumenterebbe ancora un po’). Impressionante perché 3DLab, dal punto di vista meramente prestazionale, si è sempre dimostrato all’altezza di prodotti assolutamente blasonati di prezzo similare (anzi oserei dire in alcuni casi anche superiore).

Da notare inoltre che streamer puri (senza dac) significativamente più costosi del 3DLab Sonata non riescono a distanziarlo in modo palese; le differenze sono percepibili ma non sono grandiose.

A questo punto mi interesserebbe fare un confronto tra WiiM e qualche prodotto di altra marca di prezzo decisamente più contenuto rispetto all’eccellente 3DLab, come pure un prodotto della stessa WiiM ma di categoria superiore.

Vi terremo aggiornati sulla pagina facebook di Consound...

Incontri in showroom da concordare su appuntamento

Corriere

Spedizioni in tutta Italia

+39 329 6970709

Lun-Ven 15-18, Sab 9-12:30 15-19

commerciale@consound.it

Per maggiori informazioni

Pagamenti online

PayPal e Bonifico

Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza sul nostro sito. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Cookie Policy.

Cliccando su "OK" o proseguendo la navigazione sul sito accetti la nostra Cookie Policy